Mi piacerebbe raccontarvi una storia di un uomo e di una donna che insieme vanno alla ricerca della felicità.
C’era una volta un ragazzo ed una ragazza che si incontrano, come per magia s’innamorano e vissero infelici e scontenti… Aspetta!!!
Forse devo ricominciare questa storia.
C’era una volta una bambina che fin da piccola gli fu programmato una storia, che sarebbe stata felice solo quando avrebbe trovato il suo principe azzurro. Dunque il suo obiettivo nella vita sarebbe stato quello di sposarsi un giorno, vestita di bianco e poi fare dei bambini, solo allora avrebbe saputo davvero cos’è la vera felicità. Mentre per il bambino il programma era quello di essere sempre forte, non piangere mai, fare carriera, guadagnare più soldi possibili per trovare la donna giusta, poi sposarsi e farsi una vera famiglia, solo allora avrebbe saputo davvero cos’è la felicità. Probabilmente starai pensando che, questa storia è vecchia e ormai questi “programmi” non esistono più nella nostra società “moderna”, ma ti chiedo di continuare a leggere questa storia fino alla fine. Questi due bambini una volta cresciuti s’incontrarono, s’innamorarono e insieme esattamente come da programma si sposarono, perché volevano entrambi raggiungere la felicità di cui tutti parlavano. Il matrimonio è stato favoloso, eppure sentivano entrambi che non erano ancora felici davvero. Decidono di comune accordo di fare una famiglia, perché l’uomo aveva fatto la sua carriera ed era arrivato il momento di fare il prossimo passo, ovvero il passo verso la famosa felicità. La coppia fece il loro primo bambino, si era bello, per un momento la felicità era al massimo livello, ma il momento di entusiasmo fini in breve tempo e continuavano a sentire che mancava ancora qualcosa.
Dunque hanno pensato bene di fare il secondo figlio e anche lì questa felicità dopo poco tempo sembrava sparire, ma perché questo stato di felicità non durava?
La felicità quella vera, duratura, di cui tutti parlavano, non restava, ma perché? Avevano fatto tutto secondo le regole. Ora forse penserai che le regole sono cambiate e non funziona più così, tuttavia, mi permetto di chiederti, ne sei assolutamente sicuro? Puoi dire con assoluta certezza che il programma è cambiato? Un giorno la coppia seduta su una panchina al parco, ormai un po’ stanca di cercare questa famosa felicità che non durava mai. La donna si gira verso l’uomo e gli chiede: “Non capisco, abbiamo una vita perfetta, abbiamo una casa, un’auto, dei bambini sani, insomma non ci manca niente eppure io non sono felice, perché? E tu sei felice?”
Ora mi rivolgo a te che stai leggendo, ti sei mai chiesto se sei felice?
Forse a volte tendiamo a cercare la felicità fuori, negli altri o forse pensiamo che solo quando avrò finalmente finito il diploma sarò felice, oppure solo quando avrò quel lavoro sarò felice o ancora solo quando incontrerò il partner giusto sarò felice, alcuni pensano solo quando avrò dei figli raggiungerò la vera felicità. Penso, e questo è un parere personale, che probabilmente siamo così impegnati a cercare fuori la felicità che non abbiamo il tempo di fermarci, respirare e cercare più vicino, molto più vicino, così vicino da essere dentro di noi.
Adesso posso farti una domanda? Ma la felicità per te cos’è?
Fonti e ringraziamenti
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